Hai notato che il vecchio accappatoio in spugna di tuo marito, è tutto sfilacciato nelle maniche e nella parte alta davanti. Decidi pertanto di regalargliene uno nuovo. Intanto il vecchio accappatoio lo puoi recuperare. Ti vengono in mente una miriade di idee, quindi ti metti di buona lena all’opera.
Il vecchio accappatoi di tuo marito è un po’ vecchiotto, ma qualcosa si può ancora recuperare. Taglia le maniche con le forbici, non a strappo, perché si potrebbe sfilacciare troppo. Taglia anche la parte di sopra anteriore, perché un po’ scolorita e rovinata. Ora ti rimane tanto tessuto da riutilizzare, magari usandolo al contrario, così il colore è più vivo. Decidi di fare due asciugamani per il bagno, uno per il viso ed uno per il bidet.
Ti ricordi che in soffitta, dentro il baule, hai un rotolo di pizzo che aveva fatto la nonna, appassionata di lavori all’uncinetto. Ritagli quindi il tanto che ti serve per fare i due asciugamani, ricordandoti di lasciare la stoffa per i bordini. In una delle due parti più strette inserisci il bordo ad uncinetto, prestando attenzione a fermare bene i punti, affinché non si disfaccia il pizzo.
Puoi arricchire il tuo corredo da bagno, ricavando dalla spugna rimasta, anche due presine per fare la doccia, in questo modo: prendi un giornale e disegna un guanto, dalla forma simile al guanto da forno, un pò più aderente. Ora posiziona sulla stoffa, messa doppia, lasciando il tanto per i bordi, il tuo disegno e ritaglia il guanto, procedi così pure per il secondo. Ora devi cucire tutto intorno, ricordandoti di lasciare aperta la base per infilare la mano quando userai il guanto per farti la doccia. Fai il bordino intorno all’apertura ed i guanti da doccia sono pronti. Se ti è rimasta ancora della spugna, puoi utilizzarla per fare un copri materassino per la carrozzina del bebè, tuo o di tua figlia. Se fosse avanzata dell’altra spugna, potrai procedere con gli asciuga piatti da cucina, con le fascette per i capelli, con il turbante per asciugare i capelli dopo la doccia e così via, devi solo lasciare libera la tua fantasia.
Ti è mai capitato di ritrovarti con un pneumatico forato? A me purtroppo sì. In questo caso devi sapere come comportarti per risolvere il problema efficacemente e se possibile in poco tempo. Ciò che ti occorre dovresti sempre averlo nella tua automobile. Vediamo cosa si deve fare.
Occorrente
Crick automobile
Chiave per svitare bulloni del pneumatico
Chiave antifurto, se prevista
Triangolo di segnalazione
Giubbino catarifrangente
Procedimento
Per prima cosa, dopo esserti fatto passare la rabbia che senz’altro ti sarà venuta nel momento in cui ti sei accorto del pneumatico forato, armati di pazienza e procedi come ti spiegherò. Ora indossa il giubbino catarifrangente. Segnala l’automobile in panne con l’apposito triangolo che va posto ad una distanza di almeno 100 metri dall’automobile.
Ora prendi il pneumatico di scorta, il crick, la chiave per svitare i bulloni e la chiave dell’antifurto se c’è in dotazione. Svita un pò i bulloni della ruota prima di sollevarla. Sistema il crick nell’apposito incastro che si trova sotto all’automobile vicino alla ruota che devi cambiare. Ora solleva l’automobile fino a quando la ruota non sarà staccata dal terreno di qualche centimetro.
Finisci di svitare i bulloni e smonta la ruota con il pneumatico forato. Ora prendi la ruota di scorta e sistemala al posto di quella che hai appena tolto. Avvita i bulloni, abbassa l’automobile e finisci di stringerli. L’ideale per questo tipo di operazione è utilizzare una chiave dinamometrica, che permette di applicare il corretto serraggio. Per maggiori dettagli è possibile fare riferimento al sito Chiavedinamometrica.net. Ora la tua automobile è di nuovo in ordine. Togli il crick, e sistemalo nel baule dell’automobile insieme al pneumatico forato. Togli il triangolo di segnalazione e puoi ripartire! Ricordati di andare subito dal gommista a far riparare il pneumatico forato
Sapete che con i palloni bucati o tagliati, è possibile realizzare davvero tantissime cose? Bene, allora se avete un pò di creatività e il senso del riciclaggio, ecco una guida che fa al caso vostro. Leggete la guida di seguito per sapere di cosa si tratta.
Portaoggetti
Nello specifico, in questa guida realizzeremo un utilissimo e soprattutto, originale, porta oggetti. Ecco come procedere. Per prima cosa, se si tratta di un pallone particolarmente vissuto, provvedete a detergerlo con acqua, sapone e anche col disinfettante. Quindi, asciugatelo per benino.
Se si tratta di un pallone a esagoni e pentagoni, allora procedete col tagliare la calotta superiore del pallone seguendo l’andamento dei lati. L’ultimo lato alla fine della circonferenza non dovrà essere tagliato in modo da non staccare completamente la calotta dal resto del pallone.
Sul lato al lato non tagliato, realizzate due buchi, uno sul bordo della calotta, e l’altro nella stessa linea ma sul bordo del resto del pallone. Questi due buchi permetteranno l’inserimento di una corda che verrà legata per tenere il pallone chiuso. A questo punto, potete adoperare il suo interno come un porta oggetti.
Vasi da Fiori
Un pallone può essere trasformato in un originale vaso da fiori. Una volta tagliata la parte superiore e pulito adeguatamente, riempitelo di terra e semina le tue piantine o fiori preferiti. Se il pallone è di un colore vivace, darà un tocco di colore al tuo giardino o balcone.
Cuscini da Seduta
Se hai più palloni bucati, potresti riempirli di imbottitura e cucirli per creare dei cuscini da seduta unici nel loro genere. Questi possono essere utilizzati in casa o all’aperto per sedersi comodamente durante un picnic o un evento sportivo.
Giocattoli per Cani
I palloni bucati possono essere trasformati in eccellenti giocattoli per i cani. Basta tagliarli in strisce e intrecciarli insieme per creare un giocattolo resistente per masticare.
Tappetini da Gioco
Se hai una serie di palloni bucati, puoi tagliarli a strisce e intrecciarli insieme per creare un tappetino colorato. Questi tappetini possono essere utilizzati come tappetini da gioco per i bambini o come tappetini per gli animali domestici.
Sacchetti di Imballaggio
I palloni possono essere riempiti con altri materiali riciclati e utilizzati come sacchetti di imballaggio. Questi possono essere utili per proteggere gli oggetti fragili durante il trasporto.
Porta Penne e Matite
Taglia la parte superiore del pallone, puliscilo e puoi utilizzarlo come un divertente porta penne e matite sul tuo tavolo.
Cestino
Similmente al portaoggetti, tagliando la parte superiore del pallone e applicando un manico, potrebbe diventare un cestino originale per la camera dei bambini.
Ricorda che ogni volta che ricicliamo o riutilizziamo un oggetto, aiutiamo a ridurre l’inquinamento e il consumo di risorse naturali, contribuendo a proteggere l’ambiente.
Le batterie al piombo, comunemente utilizzate per alimentare lampade, apparecchi elettronici, torce da modellismo, torce da pesca ecc, necessitano di un caricabatterie dedicato per essere ricaricate. In realtà però basta avere un alimentatore variabile e possiamo ricaricarle anche senza l’ausilio del caricabatterie.
Prendi la tua o le tue batterie al piombo, ovviamente ricaricabili e controlla inizialmente che non siano danneggiate, bucate o gonfie. Se così fosse buttale, non hai la possibilità di utilizzarle quantomeno di ricaricarle. Se così non è preparale alla fase di caricamento semplicemente grattando i poli positivo e negativo al fine di togliere la patina che sicuramente si è creata durante il loro utilizzo.
Se sono del tipo ad acido, controlla se si ha la possibilità di aggiungere acido al loro interno. Se si può fare controlla il livello dell’acido e se manca aggiungilo avendo cura di non sporcarti le mani in quanto l’acido per batterie è corrosivo sia per la pelle che per i tessuti. Prendi l’alimentatore variabile, metti la spina e controlla che funzioni bene altrimenti potrebbe danneggiare la batteria e nei casi peggiori farla esplodere o incendiare, posizionati quindi lontano da materiali infiammabili e vicino ad una finestra onde evitare di inalare possibili vapori di acido.
Leggi sulla batteria le specifiche, per esempio se funziona a 7 volt o a 12, quanti ampere eroga ecc. In base a queste informazioni regola il tuo alimentatore variabile di conseguenza. Se hai una batteria che funziona in un range che va da 6,8 a 6,9 volt ad esempio, imposta il voltaggio dell’alimentatore variabile a 6,8/7 volt oppure se trovi scritto 3 ampere, impostalo a 3 ampere non di più (sempre per esempio). Collega adesso i morsetti alla batteria, rosso al positivo e nero al negativo, non sbagliare, danneggeresti la batteria irrimediabilmente, accendi l’alimentatore, aspetta un paio d’ore e controlla se la batteria ha raggiunto la carica desiderata.
Organizzare piccole feste casalinghe non significa rinunciare alla creatività e nemmeno spendere grandi capitali per le decorazioni domestiche. Con un pizzico di inventiva si possono realizzare decorazioni a basso costo che renderanno speciale il tuo party.
Cappellini
Il giusto folle copricapo per la tua festa può fare la differenza tra un evento riuscito e un flop completo. Ma non c’è bisogno anche qui di recarsi in un negozio specializzato: basta qualche foglio di cartoncino e un po’ di fantasia. Ad esempio se volete creare un ambiente surreale, sostituite i vostri paralumi con tante bombette colorate. Praticate un foro al centro del cappello e fatevi passare la lampadina.
Se invece avete voglia di creare copricapi coloratissimi per ogni invitato, ecco come fare. Cercate online un modello in pdf da cappellino da party e ritagliatene la sagoma sul cartoncino colorato che avrete scelto di usare. Chiudete il cono inserendo all’interno un pezzo di nastro adesivo. Poi create due fori ai lati del copricapo e fateci passare il nastro che userete per tenere il cappello fermo sulla vostra testa, facendo passare il pezzetto di stoffa sotto al mento. Tagliate una striscia di cartapesta del colore a voi più gradito e, con le forbici praticate tanti piccoli taglietti sia da una lato che dall’altro, stando ben attenti a non tagliare del tutto la striscetta. Con l’aiuto di una spillatrice fissate la ghirlanda sul bordo e sulla cima del cappellino.
Decorazioni eco
Per distribuire una luce soffusa che dia un tocco di eleganza e fantasia alla festa, prendete dei contenitori di latta e, con un punteruolo, create dei piccoli fori. Inserite un piccolo cero basso all’interno e piazzate i portacandela in giro per la casa. È consigliabile utilizzarli all’aperto perché la latta, tendendo a surriscaldarsi, potrebbe creare delle spiacevoli bruciature sui mobili. Se preferite evitare l’effetto “latta incandescente”, inserite lo stesso tipo di ceri in bicchieri da vino, così avrete più luce e meno metalli roventi in giro per casa. Potete usare anche dei barattoli di marmellata per ottenere delle lanterne sospese: create un piccolo cappio con del ferro filato e poi appendete i barattoli ad un filo resistente che fisserete nel punto più adatto a creare un illuminazione soffusa ma stellare.
Dolci cucchiai
Per offrire un dolcetto fantasioso e goloso, puntate su questa idea. Comprate dei cucchiai di plastica colorata e riempiteli di Nutella o con il misto di crema di cioccolata preferita (bianca, al peperoncino, all’arancia…). Poi decoratene la superficie con stelline e zuccherini colorati. Mettete tutto in congelatore per 4 ore. Al momento di ricevere gli ospiti, potete accoglierli con questo cucchiaio goloso.
Bicchieri speciali
Per accogliere i tuoi ospiti con un prosecco benaugurante, decorate i vostri flute con del glitter. Mescolate della colla trasparente con i brillantini e, utilizzando una spugna, prelevatene un po’ e passate la miscela sul fondo esterno del bicchiere. Alla fine della festa i vostri bicchieri torneranno normali con un semplice lavaggio.
Se non avete molto tempo da perdere ma volete rendere speciali i bicchieri dei vostri ospiti con decorazioni a tema, puntate su fogli adesivi colorati. Ritagliate cerchi, stelle, triangoli o quello che più vi stuzzica e incollateli sulla superficie dei bicchieri.
Portaposate fantasiosi
Invece di gettare i porta fazzoletti di cartone, rivestiteli di cartoncino o dipingeteli del colore che più vi piace. Allargate l’apertura da cui avete estratto i fazzoletti. Con del cartonicino create dei finti denti e incollateli in corrispondenza dei tagli. Ritagliando due cerchi disegnate due occhi che applicherete in cima alla scatola. Inserite le posate di plastica e avrete così un portaposate