Budoni è un comune della provincia di Olbia-Tempio, situato nella zona nord-est della Sardegna. Ricco di splendide e famose spiagge circondate da acque cristalline e trasparenti, Budoni è una meta ideale per una vacanza marina estiva. Ecco quindi una guida che ti aiuterà a trovare le più belle spiagge del posto.
Cala di Budoni è certamente una delle spiagge più belle e famose del posto. Questa spiaggia di sabbia bianca impalpabile è circondata da un mare cristallino e dalle mille tonalità di turchese, immersa nella macchia mediterranea questa bella spiaggia è facilmente raggiungibile prendendo la statale 125, svoltando direttamente all’abitato di Budoni.
Li Cucutti è un’altra imperdibile spiaggia di Budoni, molto attrezzata e circondata da una fresca pineta, questa bella spiaggia di sabbia bianca finissima è ideale per le famiglie con bambini in cerca di comodità e anche per i giovani in cerca di intrattenimento e divertimento. Per raggiungerla percorri la provinciale di San Teodoro, quindi svolta ad Agrustos, dove troverai una strada che conduce al parcheggio della spiaggia.
Una spiaggia ideale per le famiglie con bambini piccoli, grazie ai suoi fondali estremamente bassi e alle acque quasi mai mosse è Matta Per. Si tratta di un luogo ideale anche per chi vuole praticare uno sport come il sup, che può essere provato con una semplice tavola sup gonfiabile come quelle indicate su Tuttosup.com, o per nuotare in tranquillità. Questa spiaggia caratterizzata da acque limpide e trasparenti e immersa nella vegetazione è raggiungibile prendendo al statale 125 per Siniscola, al km 274, svolta verso il mare e prosegui fino al parcheggio della spiaggia.
Organizzare piccole feste casalinghe non significa rinunciare alla creatività e nemmeno spendere grandi capitali per le decorazioni domestiche. Con un pizzico di inventiva si possono realizzare decorazioni a basso costo che renderanno speciale il tuo party.
Cappellini
Il giusto folle copricapo per la tua festa può fare la differenza tra un evento riuscito e un flop completo. Ma non c’è bisogno anche qui di recarsi in un negozio specializzato: basta qualche foglio di cartoncino e un po’ di fantasia. Ad esempio se volete creare un ambiente surreale, sostituite i vostri paralumi con tante bombette colorate. Praticate un foro al centro del cappello e fatevi passare la lampadina.
Se invece avete voglia di creare copricapi coloratissimi per ogni invitato, ecco come fare. Cercate online un modello in pdf da cappellino da party e ritagliatene la sagoma sul cartoncino colorato che avrete scelto di usare. Chiudete il cono inserendo all’interno un pezzo di nastro adesivo. Poi create due fori ai lati del copricapo e fateci passare il nastro che userete per tenere il cappello fermo sulla vostra testa, facendo passare il pezzetto di stoffa sotto al mento. Tagliate una striscia di cartapesta del colore a voi più gradito e, con le forbici praticate tanti piccoli taglietti sia da una lato che dall’altro, stando ben attenti a non tagliare del tutto la striscetta. Con l’aiuto di una spillatrice fissate la ghirlanda sul bordo e sulla cima del cappellino.
Decorazioni eco
Per distribuire una luce soffusa che dia un tocco di eleganza e fantasia alla festa, prendete dei contenitori di latta e, con un punteruolo, create dei piccoli fori. Inserite un piccolo cero basso all’interno e piazzate i portacandela in giro per la casa. È consigliabile utilizzarli all’aperto perché la latta, tendendo a surriscaldarsi, potrebbe creare delle spiacevoli bruciature sui mobili. Se preferite evitare l’effetto “latta incandescente”, inserite lo stesso tipo di ceri in bicchieri da vino, così avrete più luce e meno metalli roventi in giro per casa. Potete usare anche dei barattoli di marmellata per ottenere delle lanterne sospese: create un piccolo cappio con del ferro filato e poi appendete i barattoli ad un filo resistente che fisserete nel punto più adatto a creare un illuminazione soffusa ma stellare.
Dolci cucchiai
Per offrire un dolcetto fantasioso e goloso, puntate su questa idea. Comprate dei cucchiai di plastica colorata e riempiteli di Nutella o con il misto di crema di cioccolata preferita (bianca, al peperoncino, all’arancia…). Poi decoratene la superficie con stelline e zuccherini colorati. Mettete tutto in congelatore per 4 ore. Al momento di ricevere gli ospiti, potete accoglierli con questo cucchiaio goloso.
Bicchieri speciali
Per accogliere i tuoi ospiti con un prosecco benaugurante, decorate i vostri flute con del glitter. Mescolate della colla trasparente con i brillantini e, utilizzando una spugna, prelevatene un po’ e passate la miscela sul fondo esterno del bicchiere. Alla fine della festa i vostri bicchieri torneranno normali con un semplice lavaggio.
Se non avete molto tempo da perdere ma volete rendere speciali i bicchieri dei vostri ospiti con decorazioni a tema, puntate su fogli adesivi colorati. Ritagliate cerchi, stelle, triangoli o quello che più vi stuzzica e incollateli sulla superficie dei bicchieri.
Portaposate fantasiosi
Invece di gettare i porta fazzoletti di cartone, rivestiteli di cartoncino o dipingeteli del colore che più vi piace. Allargate l’apertura da cui avete estratto i fazzoletti. Con del cartonicino create dei finti denti e incollateli in corrispondenza dei tagli. Ritagliando due cerchi disegnate due occhi che applicherete in cima alla scatola. Inserite le posate di plastica e avrete così un portaposate
Ci sono posti in casa che sembrano sfuggire al nostro controllo. Ci dimentichiamo di pulirli e riordinarli, o cosa contengano. Sono buchi neri in cui si accumulano calze, polvere, medicinali scaduti e documenti fondamentali che ci affanniamo a cercare per giorni. Ecco una check list con i sette posti che dimentichiamo più spesso di controllare e mettere in ordine.
Cornici di quadri e foto
Al primo posto di questa infausta classifica ci sono le cornici dei quadri e delle foto. Stanno lì, placidi e tranquilli, ci guardano vivere la nostra vita dalle pareti: e noi li dimentichiamo sistematicamente. Forse è uno dei punti in cui si accumula la maggior parte della polvere che abbiamo in casa. Muniamoci di piumino e mettiamoci al lavoro, ricordandoci di spolverarli almeno una volta al mese.
Porta piatti
A chi verrebbe in mente di mettere in ordine e pulire il porta piatti? A meno che non siate delle casalinghe con un rigido protocollo di pulizia, questo rappresenta il secondo posto che quasi tutti dimenticano di avere in casa. Andrebbe pulito periodicamente, utilizzando un po’ d’acqua e aceto contro il calcere o, se lo avete, un vaporetto che possa eliminare anche le muffe. Inoltre così potrete rimettere al loro posto le stoviglie in eccesso.
Ripiano di pasta e farina
La cucina è la stanza della casa che, insieme con il bagno, necessita di maggiori attenzioni, cure. Purtroppo operazioni importanti come la pulizia di questo ripiano sono spesso rimandate. Un male perché proprio qui si annidano antipatici parassiti che, se beccati in ritardo, vi faranno gettare via tutto il contenuto della vostra dispensa. Che siano farfalline adulte o larve, per loro farina e pasta sono un banchetto irrinunciabile. Quindi si insedieranno qui. Anzi, spesso le larve sono contenute in confezioni di pasta ancora chiuse. Iniziate facendo un’ispezione della dispensa. Pulite ogni fessura e ogni angolo con l’aspirapolvere e un panno imbevuto di acqua calda e saponata. Poi asciugate tutto accuratamente. Se durante la pulizia avete trovato segni di infestazione, non lasciate i rifiuti o i sacchetti dell’aspirapolvere in casa, ma cercate di portarli fuori. Strofinate i ripiani con dell’aceto bianco. Per prevenire ogni possibile infestazione, usate contenitori di plastica e vetro per conservare i cibi e metti sempre in questi pensili una foglia di alloro che terrà lontani i parassiti.
Cassetto con pentole e padelle
Questo è un luogo oscuro in cui pochi coraggiosi si avventurano. Ma bisogna farsi coraggio e procedere ad una pulizia periodica anche di questi cassetti perché non solo vanno igienizzati, ma soprattutto rimessi in ordine. Non è raro che, se trascurati per un po’ di tempo, il pentolame stia lì, ingarbugliato su se stesso e quasi inaccessibile. Basterà passare anche qui dell’aceto (per igienizzare i ripiani) per poi procedere a una meticolosa e attena sistemazione di tutti i pezzi della vostra batteria da cucina.
Cassetto delle calze
Il mistero dei calzini che scompaiono in lavatrice avvince generazioni di esseri umani, ma spesso gli esemplari spaiati e vengono stipati in quello che da cassetto destinato alle calze diventa un autentico gorgo di perdizione tessile. Che fare? Una volta alla settimana dedicate dieci minuti del vostro tempo per rimettere in ordine tutti i vostri calzini, gettando o rammendando quelli più usurati e conservando quelli spaiati in una busta a parte. Chissà che un giorno le calze rimaste sole non possano riunirsi con i propri legittimi compagni.
Cassetto della scrivania
Graffette, elastici, post it: tutto concorre a creare il gorgo in cui potreste aver perduto un appunto importante o una bolletta. Meglio fare un controllo periodico di ciò che nascondete in questo cassetto e predisporre la cancelleria grazie a scatoline salva dita, non vorrete certo infilzarvi un dito con una puntina.
Dimagrire è sempre il passino fisso della società di oggi. Le diete sono attaccate ai frigoriferi di tutte le famiglie e in tutte le case. Così quando si decide di dimagrire, si pensa che basti seguire qualche settimana una qualche dieta ipocalorica per vedere il miracolo realizzarsi. Purtroppo svegliarsi dal sogno è difficile e dà una sensazione amara, perché purtroppo, non è così. Per dimagrire è necessario seguire una dieta e inserire nella nostra quotidianità, l’attività fisica. Ormai le palestre presentano una svariata fantasia di attività, atte a incentivare e a invogliare l’utente non amante dello sport a immergersi in questo mondo sconosciuto dell’attività fisica. Nuova attività è quella del cardiofitness. Vediamo che cosa risulta essere e come dimagrire con questa nuova attività fisica e una dieta regolare.
Il cardiofitness, già il nome stesso lo indica, è quell’attività fisica atta a migliore e il nostro sistema cardiovascolare. La regola generale per dimagrire è senz’altro quella di consumare più caloriche, rispetto a quelle che assumiamo. Per mantenere però il nostro fisico in buone condizioni, non bisogna solo perdere i chili in eccesso, ma allenare anche i nostri muscoli, per mantenerci tonici e ed elastici.
Il sudore provocato dall’attività fisica, è una risposta importante del nostro corpo allo sforzo fisico, in cui elimina le tossine nocive e serve a perdere le calorie e i chili di troppo. Però è necessario avere un piano atletico ben preciso e regolare per migliorare la nostra prestazione fisica e soprattutto come nel caso del cardiofitness, di migliorare il nostro sistema cardiovascolare.
Le attività che mettono a dura prova il nostro corpo sono attività aerobiche, come per esempio la camminata veloce, la corsa anche se leggera, la bicicletta, e vista anche la stagione invernale anche lo sci può essere indicato. Attività che possono essere eseguite in casa sono invece la cyclette o, meglio ancora, la cyclette ellittica, che permette di fare lavorare in modo più completo il corpo. La cosa importante e cercare di mantenere il nostro corpo sotto stretto controllo, senza arrivare a sentirci troppo affaticati e soprattutto senza mettere sotto sforzo in maniera non idonea il nostro cuore. Per fare questo, significa che quando si alleniamo, non dobbiamo sentirci mai troppo spossati, soprattutto senza alcun respiro.
L’allenamento deve avvenire nel tempo, ma soprattutto con costanza. Purtroppo per ottenere gli obiettivi e risultati migliori, è necessario aspettare e avere pazienza. Per avere un buon allenamento, per dimagrire e disperdere una maggiore quantità di calorie, non è necessario aumentare il ritmo e la velocità della nostra attività fisica.
Che sia camminata veloce, o corsa leggera, non è necessario esagerare con la velocità. Meglio percorrere più chilometri e per più tempo, invece dello scatto in velocità che ci fa sfiancare in tempi brevi, riducendo le forze, e arrestando anticipatamente la nostra attività fisica quotidiana.
L’alimentazione è indispensabile se volete dimagrire e mantenere il corpo in perfetta forma curando la muscolatura e l’esito della bilancia. Imparate a dosare i piatti e a seguire dei pasti più idonei se e quando dovete allenarvi. Si consigliano pasti non abbondanti a base di pochi carboidrati e medie quantità di proteine, contorno di verdura fresca, e una porzione di frutta.
Si raccomanda di bere tanta acqua durante la giornata, circa un litro e mezzo. Integrate se necessario i sali minerali che perdete sudando con dei giusti e naturali energetici. Ossia delle bevande non gassate, evitare le energy drinks, che non sono proprio indicate, ma semplici integratori alimentari a base di frutta e vitamine.
Se buttare i quotidiani dopo averli letti è un gesto quasi catartico nonché giornaliero, con le riviste e i libri è più difficile prendere le distanze. Ci sono romanzi che ci accompagnano per una vita intera e da cui separarsi è impossibile. Stesso discorso per riviste di settore, come quelle di cucina o di arredamento. Ecco allora qualche idea che vi aiuterà a trovare spazio per tutti i vostri amici cartacei, anche quando di spazio sembra non essercene affatto.
Lo sgabello intelligente
Raccogliete tutte quelle riviste di cucina (o di giardinaggio, o di moto…) che campeggiano un po’ ovunque in casa. Mettetele in ordine (scegliete voi quale, se alfabetico o per numero progressivo). Dopo di che create una pedana, ricavandola magari da un pallet, della misura che più vi aggrada, e poggiatevi sopra le riviste. Acquistate o cucite un cuscino del tessuto che più si intona alla vostra casa. Infine agganciate due cinghie di cuoio o in tessuto sotto la pedana, fissandole al centro con una spillatrice a ganci grossi. Le cinghie dovranno poi passare sopra il cuscino ed essere chiuse sul lato. Avrete così uno sgabello creato con solo materiale di riciclo. Inoltre, qualora vogliate consultare le vostre riviste, non dovrete fare altro che slacciare le cinture e pescare il numero necessario.
Nuovo utilizzo dell’asse da stiro
Anche una vecchia asse può trasformarsi in una libreria. Eliminate l’imbottitura e lasciate solo la strutttura in acciaio. Riverniciatela del colore che più s’intona al vostro arredamento. Dopo di che trovatele la collocazione più adatta e mettete in bella mostra i vostri volumi.
Ganci e nicchie
Le librerie di design contemporaneo si propongono di utilizzare il libro come complemento d’arredo, ma non in modo statico, incasellati in un’ordinata libreria proprio sopra il televisore, bensì in strutture innovative, che movimentano tutto l’arredamento. Per farle non è necessario ricorrere per forza a costosissimi oggetti: possiamo farle anche da noi, usando un trapano e dei semplici ganci. Scovate quegli angoli di casa che vi sembrano imbruttiti da un quadro o spogli, e piantateci un gancio di quelli con braccio ad angolo retto. Se la larghezza del componente metallico non è abbastanza grande da sostenere un libro, unitene un secondo a breve distanza. Così potrete avere la vostra mensola personalizzata in ogni angolo della vostra casa.
Spesso però gli angoli esistono già in casa. Ad esempio, il bagno a volte può riservare delle interessanti sorprese, specie se potete adattarlo a vostro piacere. Se non avete lo spazio per un portariviste, potreste utilizzare proprio lo spazio vuoto sopra la cassetta dell’acqua di scarico. Ricoprendola con un cassettone in legno, potrete sfruttare la superficie ricavata come piano d’appoggio per libri e riviste. Altrimenti, in casi estremi in cui c’è poco spazio e molti libri, chiedete aiuto al vostro letto: sfruttando il cassettone di cui ormai sono dotati quasi tutti i modelli in vendita, o delle comode cassettiere sottoletto, potrete stipare ogni centimetro della casa con le parole della vostra quotidianità.
Lunga durata ai tuoi libri
Ovunque decidiate di metterli però, abbiate sempre cura dei vostri amici di carta. Spolverateli spesso, usando un pennello da passare negli angoli, sui dorsi e sui lati delle pagine. Mettete dietro ai volumi qualche pezzetto di canfora o scaglie di legno di sandalo: terranno lontani gli insetti. La trementina vi aiuterà ad allontanare la muffa e con la mollica di pane potrete cancellare le ditate dalle copertine lucide. Per togliere le macchie di unto invece, pennellate essenza di trementina intiepidita a bagnomaria direttamente sulla macchia, poi ponete la pagina fra due fogli di carta assorbente per far asciugare. Nel caso i fogli diventino troppo umidi, sostituiteli.