Come Ricaricare il Gas del Condizionatore di Casa

Arriva l’estate e con essa il gran caldo, per chi resta in città è d’obbligo non farsi cogliere impreparato e procedere con il controllo dei condizionatori.

Come capire se il gas di un condizionatore è finito

Un condizionatore d’aria ha bisogno del refrigerante per funzionare correttamente. Se il refrigerante si esaurisce o si perde, noterai alcuni segni distintivi. Ecco come capire se il gas del condizionatore è finito:

Meno Raffreddamento: Questo è il segno più comune che il gas del condizionatore potrebbe essere esaurito. Se noti che l’aria che esce dal condizionatore non è più fredda come prima o non è fredda affatto, potrebbe essere perché il refrigerante è esaurito.

Cicli Lunghi: Se il condizionatore impiega molto tempo per raffreddare la stanza o sembra funzionare continuamente, potrebbe essere dovuto a una mancanza di refrigerante.

Formazione di Ghiaccio: Un altro segno è la formazione di ghiaccio o brina sulle unità esterne del condizionatore. Questo può accadere perché il basso livello di refrigerante provoca un calo di temperatura, facendo congelare l’umidità presente nell’aria.

Aumento del Conto dell’Elettricità: Se il tuo conto dell’elettricità sembra essere più alto del normale senza un aumento apparente dell’uso, potrebbe essere perché il tuo condizionatore sta lavorando più duramente per raffreddare la tua casa a causa della mancanza di refrigerante.

Rumori Strani: Se senti rumori strani provenire dall’unità del condizionatore, come gorgoglii o sibili, potrebbe essere un segno di una perdita di refrigerante.

Se noti uno o più di questi segni, dovresti contattare un tecnico di condizionatori professionale per controllare il sistema. Se il refrigerante è effettivamente esaurito, il tecnico potrà ricaricare il sistema. Inoltre, se c’è una perdita, il tecnico dovrebbe essere in grado di trovare e riparare la perdita prima di ricaricare il sistema. Ricorda, è importante che un professionista gestisca il refrigerante del condizionatore d’aria, poiché può essere pericoloso se non gestito correttamente.

Come ricaricare il gas

Se volete risparmiare e non rivolgervi ad un servizio esterno specializzato potete acquistare in commercio i prodotti di facile utilizzo che vi permettono di ricaricare il gas del vostro condizionatore.

I prodotti sono costituiti da una bomboletta di gas, da un manometro e da una frusta Sae collegata al rubinetto; per effettuare la ricarica basta collegare all’unità esterna il tubo flessibile procedere con la ricarica tenendo d’occhio le fasce colorate sulla scala del manometro. Grazie al manometro potete vedere quando il condizionatore e carico e interrompere l’erogazione di gas refrigerante.

La ricarica va fatta con attenzione e calma per evitare di far entrare dell’aria nell’impianto o di sovraccaricarlo.

Se il condizionatore ha delle perdite prima di procedere con la ricarica è necessario aggiustarlo, il gas infatti continuerebbe a fuoriuscire e in breve tempo il condizionatore tornerebbe a non funzionare. Il gas del condizionatore non si consuma se vi capita di doverlo ricaricare spesso molto probabilmente c’è qualche micro foro che deve essere riparato, in questo caso meglio rivolgersi ad una ditta specializzata.

Ricordate inoltre che per il corretto funzionamento del condizionatore occorre periodicamente effettuare una pulizia o la sostituzione dei filtri, i filtri vanno puliti un paio di volte al mese durante i mesi estivi di maggior utilizzo con acqua e sapone neutro. La cura periodica garantisce risparmi in termini energetici e una buona qualità dell’aria che fuoriesce dall’impianto.

Elisa Marelli è un'appassionata di casa, lavori domestici, fai-da-te e natura. Elisa si dedica a sviscerare ogni aspetto di questi argomenti, fornendo guide dettagliate e approfondimenti chiari e pratici.