Come Coltivare il Coleus

Famiglia: Labiote

Origine: Giava
Il genere Coleus raggruppa piante erbacee annue o perenni dalle foglie opposte, semplici, picciolate, cuoriformi a margine generalmente dentellato. Quasi tutte le varietà da vivaio sono frutto di incroci tra Coleus blumei, rosso in origine, e Coleus verschaffeltii. Meno diffuso è Coleus pumilus, a portamento pendulo, le cui foglie di piccole dimensioni e di colore intenso sono bordate di verde chiaro. Affinché il coleus resti folto, bisogna costringerlo ad emettere nuovi germogli con decise cimature; quando è fiorito il suo aspetto è molto meno bello.
Si possono tagliare di frequente e senza problemi le talee, rinfoltendo poi con queste la parte bassa della pianta.

Esposizione: in appartamento ha bisogno di moltissima luce, ma mai diretta. In piena terra richiede meno luce e va piantato in mezz’ombra.

Temperatura: la pianta vuole caldo umido. Non solo non sopporta il gelo, ma non deve essere esposta a temperature inferiori a 10°C

Annaffiatura: molto frequenti, ma poco abbondanti; quotidiane in estate in appartamento. Somministrare concime liquido con l’acqua una volta al mese nel periodo di crescita, poi una volta ogni tre mesi. Gradisce acqua vaporizzata sulle foglie in estate, ma l’eccesso di acqua nel terreno provocherebbe un ingiallimento e un avvizzimento rapidi e improvvisi.

Terreno: leggero e ricco di materia organica; va bene un miscuglio di terra da giardino, humus e sabbia.

Riproduzione: per talea in maggio giugno. Diversamente seminare in cassetta, da porre in serra o sui radiatore del termosifone, in un miscuglio di torba e sabbia, a marzo-aprile. Ripicchettare le piantine prima in vasetto, poi nel vaso definitivo o in piena terra a metà Maggio.