I pelmeni in Russia hanno la stessa importanza e la stessa popolarità dei tortellini in Italia. Si trovano nei freezer ( ma non nei banchi frigo) di ogni supermercato in mille versioni “pret-à-manger”, differenziandosi per forma, grandezza e ripieno che può essere di carni bianche, di carni miste o addirittura di patate e funghi.

Eppure, quando si tratta di un pranzo domenicale in famiglia o di un’occasione importante come Natale, si fanno rigorosamente a mano. Ricordo ancora le lunghe serate invernali durante le quali tutta la mia famiglia si riuniva intorno al tavolo per confezionare qualche centinaio di pelmeni.
A me piace far saltare i pelmeni in padella con poco burro, per farli diventare croccanti, oppure mischiarli con i funghi trifolati, la panna acida e infornare sotto il grill con una spolverata di formaggio. Semplicemente squisiti.

Ingredienti
300 g di farina
2 uova
50 g di acqua
sale
per il ripieno:
100 g di macinato di vitello
100 g di macinato di maiale
Mezza piccola cipolla
sale
pepe

Preparazione
Verso la farina a fontana sul piano di lavoro, rompo le uova al centro e comincio ad impastare con la forchetta.

Aggiungo un pizzico di sale e verso poca acqua per volta, quanto basta per ammorbidire un po’ l’impasto.

Lavoro l’impasto per qualche minuto, poi formo una palla e la lascio riposare sotto la ciotola di vetro.

Nel frattempo preparo il ripieno: trito la cipolla e la aggiungo al macinato di vitello e di maiale, condisco con sale e pepe e passo nel tritacarne per amalgamare bene il ripieno.

Prelevo un pezzetto di pasta riposata e la stendo molto sottilmente con un mattarello, ritaglio i piccoli cerchi con un bicchierino, inumidisco i bordi con l’acqua e metto al centro di ogni cerchietto un po’ di ripieno.

Piego il cerchietto a metà, premendo bene i bordi, e formo un “tortellino”, riunendo le due estremità.

Dispongo i pelmeni su un vassoio rivestito con un canovaccio, poi li lesso nel brodo di carne o di pollo per 1-2 minuti.

Servo i pelmeni con il burro o con la panna acida.


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Le donne vanno sempre di corsa, dividendosi tra il lavoro e la casa. Per fortuna, però, esistono degli elettrodomestici che diventano validi alleati anche in cucina. Uno di questi è senz’altro la macchina del pane, che consente di ottenere un pane buono e fragrante come quello che si acquista in panetteria. .

La macchina del pane è un elettrodomestico da cucina che da qualche anno si sta diffondendo parecchio in Italia. Si tratta di una impastatrice abbastanza semplice, ma come tutti gli elettrodomestici, è necessario imparare ad usarla correttamente per ottenere il massimo del risultato. Poiché ci sono parecchi modelli disponibili in commercio, è opportuno scegliere quello più adatto alle proprie esigenze e al tempo che si ha a disposizione. Conosciamola quindi più da vicino in questa guida

Come si compone la macchina per fare pane in casa

La macchina per fare il pane è composta da una impastatrice che svolge le varie fasi di lievitazione e successiva cottura. Con questo elettrodomestico è possibile ottenere qualsiasi prodotto lievitato, ma tutti assumeranno la forma del cestello della macchina, cioè un parallelepipedo o un cubo. Ogni macchina del pane, a prescindere dal modello e dalla marca, è appunto dotata di un motore e di un cestello in cui tutti gli ingredienti necessari vengono mescolati e impastati con l’aiuto di una paletta, che ha la funzione di amalgamarli bene.

Nel vano in cui vi è il cestello si trova anche una griglia di riscaldamento, che raggiunge diverse temperature durante le fasi di lavorazione del’impasto, fino a cuocere i prodotti con la stessa potenza di un forno. Il cestello è inoltre dotato di una maniglia che favorisce l’inserimento e l’estrazione dei prodotti ottenuti. La macchina si richiude con un coperchio sul quale una finestrella permette di controllare le fasi di lavorazione e la successiva cottura.

In genere la confezione della macchina che si trova in commercio comprende in dotazione anche un bicchiere graduato per misurare i liquidi ed un cucchiaio per dosare il lievito ed il sale. Inoltre la maggior parte dei modelli consta di una ventola per attuare un ricircolo dell’aria e prevede la possibilità di scegliere che tipo di doratura far ottenere al prodotto finale. Si può infine scegliere il livello di cottura ideale sia per la crosta, che per l’impasto. Per maggiori dettagli consigliamo di leggere questa guida sulla macchina del pane di Luca Barra.

Alcune macchine dispongono anche di un timer che permette di programmare la preparazione del pane ad un’ora precisa, ma si tratta di un accessorio non fondamentale, che di certo non incide sul risultato finale. I modelli più avanzati consentono di gestire diverse capacità, in modo da assicurare il massimo rendimento: questo elemento è importante da considerare quando si deve acquistare una macchina per il pane che sia efficiente e affidabile.

Modelli in commercio

La scelta di acquistare una macchina del pane richiede una serie di valutazioni. In commercio esistono tanti modelli e marche diverse, ed anche il prezzo differisce notevolmente. E’ ovvio che la scelta dipende anche dalle esigenze e dalle “tasche”. Nel caso di una famiglia numerosa, per esempio, è consigliabile optare per una macchina dalla capacità maggiore, in grado di sfornare fino ad un chilo di pane.

Facciamo ora una veloce carrellata di alcuni modelli di macchine del pane che si trovano in commercio, tenendo presente che ve ne sono alcuni di “ultima generazione”, e altri invece più elementari nel funzionamento. Per quanto concerne il prezzo, può oscillare dai 60 euro in su a seconda dei modelli.

Kenwood
Ho avuto modo di provare personalmente la macchina del pane Kenwood BM 450 780 w (con quindici programmi), perché l’ha acquistata da poco la mia mamma. Queste le sue caratteristiche: timer programmabile, capacità 1 Kg, facilità di utilizzo. Il rivenditore mi ha detto che al momento è una delle migliori macchine in circolazione, e che la qualità è garantita. Ve ne sono però anche altre, ad un prezzo decisamente inferiore e di buona qualità.
Panasonic
Con la macchina del pane Panasonic Bread Bakery SD- 255 si può ottenere sia il pane normale, che quello integrale, di segale, francese, ecc. La potenza è di 600 kw, la capacità pari a 600 grammi.
Moulinex
Altra marca decisamente affidabile è la Moulinex. Il modello di macchina del pane è OW 5023 Home Bread Baguette, capace di preparare anche l’impasto per la pizza e le marmellate, dotata di display e oblò dal quale verificare le fasi di lavorazione. Questo apparecchio dispone di 14 programmi, ed ha una potenza di 1650 watt.
Ariete
Della marca “Ariete” qualcuno ha provato le due varianti di macchina del pane e si è trovato molto bene. Vi è Pane Express Metal che realizza pane, dolci, pizza, focacce e confetture. La capacità è di 500 grammi, la potenza 530 watt. Anche questa macchina è dotata di oblò da cui osservare lo stato di avanzamento della cottura, un particolare da non trascurare, poiché consente di tenere sotto controllo l’impasto fino alla fine della cottura. L’altro modello “Ariete” si chiama “Royal Princess”, è una macchina automatica, con cinque programmi digitali, schermo LCD, funzione rapida per brevi programmi, timer programmabile. Le dimensioni consentono di produrre circa 500 grammi di pane, la potenza è di 530 watt. Il prezzo è abbastanza abbordabile, si aggira infatti sui 60 euro. Ideale per i principianti e gli utenti non molto esperti.


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Consente di ottenere in casa ed in maniera del tutto semplice succhi di frutta e verdura “ estratti a freddo”, che a differenza di quelli prodotti con la centrifuga sono più ricchi di sostanze nutritive.

Pur trattandosi di una delle ultime invenzioni nell’ambito degli elettrodomestici, ha riscosso già un notevole successo dal momento che migliora la qualità della vita soprattutto nel caso di persone con difficoltà nell’inserimento nelle loro diete di frutta per svariati motivi: l’estrattore a freddo ne facilita inevitabilmente il consumo.
Se non lo conosci e vuoi approfondire come il suo utilizzo possa migliorare la tua vita e la tua salute allora continua a leggere e ti spiegherò tutto ciò che ti occorre sapere per decidere di acquistarlo ed anche quale acquistare. Se invece già utilizzi una centrifuga e stai pensando di cambiarla, ti spiegherò le principali differenze per poter decidere bene.

Panasonic MJ-L500
Il prodotto migliore per chi è alla ricerca di estrattore economico è il Panasonic MJ-L 500. Si tratta di una macchina di fascia bassa in grado di garantire prestazioni eccellenti: è classificato come “slow juicer” dal momento che la sua velocità non supera i 45 giri al minuto, assicurandosi cosi una spremitura lenta e delicata.
Vi consente di poter estrarre in pochi secondi il succo dai vostri alimenti ma anche di realizzare deliziosi gelati e sorbetti grazie al suo geniale accessorio “Frozen”. In che modo vi starete chiedendo?Basta semplicemente congelare i pezzi di frutta o verdura, inserirli nell’estrattore ed otterrete gustosi sorbetti da servire al termine di una cena, oppure gelati perfetti per ogni occasione.
A differenza di molti altri prodotti della medesima categoria, risulta estremamente facile da pulire dopo l’utilizzo: è infatti possibile lavarlo in lavastoviglie ed è dotato di un coperchio con il beccuccio che impedisce di far cadere gocce sul piano di lavoro. All’interno della confezione troverete oltre a “Frozen” un accessorio che può essere usato per la pulizia, in grado di ruotare in modo del tutto autonomo.

Siqur Salute Estraggo Pro
Il Siqur salute Estraggo Pro si posiziona come migliore di fascia media per il suo eccellente rapporto qualità/prezzo.
Si tratta di una macchina ideale per coloro che ricercano un prodotto al contempo innovativo e dai materiali eccellenti, con uno stile semplice ed elegante.
Tra i suoi punti di forza vi è senza dubbio il fatto che gli ingranaggi del suo motoriduttore sono realizzati completamente in acciaio temperato e rettificato, caratteristica che rende la macchina di un’affidabilità unica sul mercato.
Grazie all’assenza totale di calore garantita dal funzionamento a bassa velocità del suo motore, i succhi ottenuti da Siqur salute Estraggo Pro risultano essere perfettamente omogenei e di alto livello nutritivo. L’assenza di calore preserva il contenuto di enzimi nutrienti del succo. Non abbiamo la presenza di lame, per cui il succo viene preparato con l’attrito della coclea senza essere quindi deprivato di sostanze fondamentali.
La coclea di Estraggo Pro è unica nel suo genere: a differenza di quella presente negli altri estrattori, presenta delle borchie lungo i canali della spirale che ottimizzano al massimo l’estrazione sotto ogni punto di vista. Questa borchiatura infatti:
Consente una migliore frammentazione della frutta e verdura dura
Permette la triturazione delle verdure a foglia e della buccia di mela e pera, evitando che si attacchino a coclea e filtro otturando i fori
E’ fondamentale nel caso dei latti vegetali come quello di riso o di avena, in quanto impedisce la formazione di grossi grumi con conseguente rischio di blocco.
In dotazione abbiamo diversi accessori tra cui: due cestelli in ultem,un pressore,un kit di guarnizioni di ricambio, uno spazzolino per la pulizie ed un ricettario in lingua italiana.

Kuwings C9500
Infine, il migliore di fascia alta è l’innovativo Kuwings C9500 che fa al caso vostro se volete il massimo.
Questo nuovo estrattore a “bocca larga” di Kuwings, mantiene inalterate la percentuale di vitamine ed enzimi ed estrae fino al 5% di succo in più rispetto ai modelli precedenti, con un motore a parità di potenza più silenzioso e con vibrazioni minori.
Rispetto ai precedenti modelli della gamma, il Kuwings C9500 presenta:
Una coclea più leggera e meno cava in grado di garantire una texture del succo migliore
Una vasca di estrazione con un design perfeto per evitare fuoriuscite di succo
L’apertura a bocca larga inclinata, che consente di inserire frutta e ortaggi interi minimizzando la perdita di vitamine che si avrebbe esponendo gli ingredienti all’aria per essere tagliati.
Inclusi nella confezione troviamo il filtro per smoothies (frullati) ,una vasca per sorbetti,una spazzola verde per la pulizia e un ricettario in italiano.

Hurom H-AA Terza Generazione
Sebbene non sia elencato tra i tre migliori proposti, ci teniamo a presentavi anche l’Hurom H-AA , uno dei prodotti più performanti e professionali di questa categoria. L’unico suo piccolo difetto è la sua “bocca stretta” che gli fa perdere purtroppo qualche punto in classifica ma nonostante ciò riteniamo sia davvero un top di gamma considerando la sua Squeezing Technology meglio conosciuta come sistema di spremitura lenta( progettata per spremere delicatamente gli ingredienti senza macinarli per preservarne il gusto e lo sostanze nutritive) e il suo design estremamente accattivante.

Consigli per l’acquisto
Dopo avervi mostrato i migliori, per ciascuna fascia di prezzo, ci teniamo a darvi qualche dritta sui parametri da considerare prima dell’acquisto del vostro elettrodomestico:
Motore:per quanto riguarda il motore è fondamentale valutarne velocità e riscaldamento. I migliori motori sono quelli che garantiscono una velocità di circa 40-80 giri al minuto: è stato provato infatti che il miglior rendimento si ottiene alle velocità più basse.
Coclea: esistono sia coclee orizzontali che verticali. Le seconde sono da preferire alle prime dal momento che risultano essere più comode e meno ingombranti:
Filtri e bocche: per quanto riguarda i filtri ne esistono due, il classico e quello in Ultem o Tritan: il primo pur risultando molto più economico è senza dubbio più soggetto a rottura. Riguardo le bocche invece è preferibile optare per estrattori a “bocca larga” anziché stretta, dal momento che in questo modo è possibile inserire la frutta o la verdura senza doverla tagliare a pezzi molto piccoli.
Per maggiori dettagli sulle caratteristiche da valutare consigliamo di leggere anche questa guida sull’estrattore di Luca Tori pubblicata su Estrattorisucco.net, che risulta essere piuttosto completa.


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La nostra redazione ha selezionato i migliori tostapane sul mercato per potenza, pinze di cottura, sistema di estrazione dei toat. Leggi la recensione per conoscere le nostre opinioni su caratteristiche, prezzi e offerte dei migliori tostapane in commercio.

De Longhi CTE 2303 BK
Nonostante si collochi nella fascia di prezzo più bassa, questo modello vanta semplicità e robustezza.
Ha una potenza di 550 W e consente di regolare digitalmente il grado di tostatura della fetta. Sono due i vani presenti e due, di conseguenza, le fette che si possono inserire.
A nostro parere, comoda la presenza del cassettino raccoglibriciole estraibile e di una griglia scalda briosche da inserire sopra la fessura principale, per poter variare la colazione e far fronte a ogni esigenza. La sua potenza è di 550 W.

Philips HD2589 Daily Collection
Il modello proposto da Philips rappresenta, secondo la nostra opinione una valida opzione per chi vuole contenere la spesa ma senza rinunciare a solidità e sicurezza.
Sono 7 le funzioni che consentono di regolare il grado di tostatura desiderato ma il ciclo di cottura si può interrompere in qualsiasi momento nel caso si cambi idea. Comoda la funzione che spegne automaticamente il tostapane nel caso in cui del pane rimanga incastrato all’interno.
Inoltre, le pareti esterne sono isolate e rimangono dunque sempre fredde, per evitare il rischio scottature per grandi e piccini. Con questo apparecchio è possibile tostare e scongelare, anche contemporaneamente, e, naturalmente, scaldare.
Dotato di cassettino raccoglibriciole estraibile, piedini antiscivolo e di due fessure comode, questo modello è in acciaio inox spazzolato, con la parte superiore in cromo ed ha una potenza di 650 W. Il suo cavo misura 0.9 m e si avvolge facilmente nel vano apposito.

Smeg TSF02SSEU
Questo tostapane è uno dei modelli di punta della Smeg e, in linea con lo stile di questa azienda, il suo design fa chiaramente l’occhiolino agli anni 50.
Il corpo è robusto, in acciaio cromato, mentre la base e il top sono in acciaio cromato opaco. E’ dotato di due scomparti capienti, per tostare quattro fette di pane alla volta.
Le fette vengono centrate ed espulse automaticamente a fine cottura. Il cassetto raccoglibriciole, in acciaio inox, è facilmente estraibile e lavabile. Questo modello ha un cavo lungo 1 m avvolgibile nel vano integrato.
Il peso dell’intero apparecchio è di 3,360 kg ed è dotato di piedini antiscivolo che lo rendono stabile e sicuro. Buone anche le funzioni disponibili: 6 livelli di doratura disponibili e 3 programmi impostabili sulla manopola retroilluminata per riscaldare, scongelare e preparare i bagel. Buona anche la potenza, di 1500 W, al livello dei tostapane professionali.
Dati il peso e la bellezza estetica, si tratta di sicuro di un modello da lasciare a vista in cucina e non da riporre dopo ogni uso.

Kenwood Tostiera elettrica TTM312
Questo modello è dotato di dieci funzioni per scegliere il grado di tostatura preferito e, grazie alle pinze in alluminio in dotazione, può tostare due fette di pane alla volta. Durante la cottura, permette di far risalire leggermente le fette, così da controllarne la doratura.
Inoltre, è possibile selezionare 2 temperature di cottura per scaldare pane ma anche prodotti più delicati e consente di impostare la tostatura su un solo lato della fetta. Anche questo modello ha il cassettino raccoglibriciole estraibile e cavo avvolgibile.
Secondo la nostra opinione il plus di questo elettrodomestico è la tecnologia Peek & View che consente il controllo della doratura senza interromperla. L’apertura dove vengono inserite le pinze è lunga e regolabile in larghezza fino a 6 cm. Questo consente di usare l’apparecchio non solo per il pane in cassetta ma anche per baguette, ciambelle, muffin e ciabatte.
Solido e compatto, questo modello pesa 2,45 kg, è completamente in alluminio spazzolato ed è dotato di manici isolanti. Ha una potenza di 1066 W.

Ariete T-Brunch metal
Anche questo modello si colloca nella fascia di prezzo bassa, ma è caratterizzato da un design elegante e contemporaneo.
E’ possibile regolare il termostato su sei livelli, così da decidere il grado di tostatura ma in ogni caso è la macchina stessa a espellere la fetta di pane una volta cotta, così da scongiurare il rischio di bruciature.
Oltre a tostare, inoltre, questo modello riscalda e scongela ed è quindi utile anche per rendere più fragrante il pane del giorno prima.
Facile da pulire, è dotato dell’immancabile cassetto raccoglibriciole estraibile e di cavo avvolgibile. Secondo la nostra opinione la potenza è buona, 800 W, e il peso è di circa 1,5 Kg.
Anche in questo caso non manca l’attenzione alla sicurezza: dotato di marchio di conformità CE, il prodotto ha pareti esterne isolate e dunque sempre fredde e piedini antiscivolo che lo rendono stabile.

Imetec Dolcevita TS1
500 W di potenza per questo modello dal design morbido e pulito.
Sono cinque i gradi di tostatura che si possono impostare attraverso un semplice timer dotato di autospegnimento.
Due, invece, le fessure in cui inserire le pratiche pinze. Secondo la nostra opinione uno dei plus di questo elettrodomestico è dato dal fatto che tutti gli accessori metallici (pinze e cassettino raccoglibriciole) si possono lavare facilmente in lavastoviglie.
Il cavo, lungo 0,9 m, si avvolge in modo molto semplice del vano interno rendendo semplice e pratico riporre l’apparecchio dopo l’uso. Il peso è di 1,8 kg e le dimensioni sono piuttosto compatte, per un uso quotidiano pratico e comodo: 31,4 x 26,6 x 22,4 cm.


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Oggi vediamo come preparare il Gazpacho.

Ingredienti
Per 4 persone
2 cipolle
2 peperoni
2 cetrioli
800 g di pomodori maturi
Mezzo bicchiere di olio d’oliva
1 spicchio d’aglio
Mezzo limone (succo)
crostini di pane
tabasco
sale e pepe

Preparazione
Tritate molto finemente aglio e cipolla e metteteli in una terrina lavate i peperoni, tagliateli in quarti e privateli dei semi, quindi riduceteli in piccoli pezzi e uniteli all’aglio e alle cipolle.

Sbucciate i cetrioli e tagliateli a fettine sottili; sbollentate i pomodori, spellateli e passateli al frullatore, aggiungendo anche questi due ingredienti agli altri.

Irrorate il tutto con un poco di salsa Tabasco, il succo di limone e l’olio; mescolate delicatamente, quindi salate e pepate a piacere.
Mettete la terrina in frigorifero per due ore, quindi portate in tavola in coppette individuali accompagnando con crostini di pane.
Servite con o senza cubetti di ghiaccio.


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